Storia di un mistero. Avevo già scritto questa ricetta nel 2019, in questo periodo l’ho cercata per rifarla per Pietro, visto che si sta rivelando un carnivoro dai gusti ricercati. Avevo ricordato mia nonna materna che mi preparava questo sugo di fegatini di pollo, piatto poverissimo della tradizione ma molto saporito e io che da piccola non mangiavo niente, andavo pazza per questi sapori profumati e con un retrogusto amaro. Niente, ho recuperato le foto e riscritto la ricetta, che mi serve proprio nel dizionario. Mistero risolto, sono un’imbambulí (sbadata narcolettica abitante nei territori piacentini, ndr) e avrò cancellato la ricetta svuotando pure il cestino di WordPress.
Ps finalmente la Nikon è partita per l’assistenza, per fortuna era ancora in garanzia, aspetto con ansia la chiamata del servizio clienti.
Ingredienti per 4 persone
Fegatini di pollo, 300 g
Sedano, carota, cipolla per il soffritto
Pomodori pelati, 400 g
Brandy, mezzo bicchiere
Alloro, 2 foglie
Olio
Sale e pepe
Trita gli odori e scalda l’olio. Fai soffriggere leggermente con la foglia di alloro.
Sciacqua e pulisci bene i fegatini, tagliali a cubetti. Aggiungi al soffritto, falli rosolare mescolando e sfuma con il brandy.
Continua la cottura per circa 5 minuti, poi aggiungi la passata e fai cuocere a fuoco lento per una mezz’ora, facendo diventare il sugo denso. Aggiusta di sapore con sale e pepe.
Servi con tagliatelle o spaghetti, è anche ottimo con i crostini (come fanno in Toscana).
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