“La Cigale, ayant chanté
Tout l’Été,
Se trouva fort dépourvue
Quand la bise fut venue.
Pas un seul petit morceau
De mouche ou de vermisseau.”
Ho imparato a memoria questa poesia alle medie. Mi ricordo l’imbarazzo del sentire la voce in una lingua diversa dalla nostra e i giochi di parole che facevamo da adolescenti con la stupidera.
Da brava formica quale sono, ho voluto preparare qualche vasetto di marmellata di albicocche da tenere in dispensa per mia sorella o una Sacher invernale. Complice il caldo, mi sono fatta aiutare per la prima volta dal famigerato Bimby, che solitamente fa quello che voglio io e non le sue ricette preimpostate. Devo dire per le piccole quantità come servono a me, è stata una bella scoperta: non si attacca nulla, non brucia niente e la marmellata di fa da sè. Ho usato come conservante solo zucchero e limone, il sapore è dolce e profumato di agrumi.
Ingredienti per 4 vasetti da 300 g
Albicocche, 1 kg
Zucchero semolato, 500 g
Limoni bio, 1
Lava e pulisci le albicocche, falle i 4 pezzi.
Aggiungi al boccale, con lo zucchero, il succo e la scorza del limone.
Frulla a piacere.
Cuoci a 100 °C per 40 minuti e poi al Varoma per altri 10 minuti.
Invasa la marmellata caldissima, nei vasetti puliti e sterilizzati (io li tengo per 5 minuti in microonde, appena prima di invasare). Capovolgi per 5 minuti e fai raffreddare.
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