Dispensa/ Lievitati

C come Cracker Integrali con Noci Uvetta e Rosmarino

Questo mese per ReCake 2.0, ci sono dei golosissimi cracker di farina integrale, semi di ogni genere, rosmarino fresco, noci e uvetta. Ecco, lei è stata il mio momento di indecisione, non mi piace per niente e sono stata tentata di sostituirla con del cranberry. Ma mi sono fidata, le Admin hanno sempre ragione e soprattutto, ha sempre ragione Sabrine d’Aubergine!

Il procedimento sembra lungo e laborioso, ma le fasi si possono organizzare in due momenti diversi: “cottura” e “biscottatura”. Essendo un soda bread (pane senza lievitazione di nascita anglosassone, che utilizza la reazione istantanea tra bicarbonato e una componente acida, in questo caso lo yogurt), si mescola e si inforna. La ricetta privilegia un formato più piccolo, usando due teglie da plum cake (vanno benissimo anche quelle di stagnola), io ho preferito farli più grosse, tipo fette biscottate… marmellate o salumi hanno più spazio!

Insomma, non ci sono scuse per non provare.

Ingredienti

Farina 00, 200 g

Farina integrale, 80 g

Bicarbonato, 2 cucchiaini rasi

Sale, 1 cucchiaino

Yogurt intero o magro, 200 g

Latte, 200 g

Zucchero di canna, 20 g

Miele, 40 g

Uvetta sultanina, 80 g

Noci sgusciate, 40 g

Semi di zucca, 40 g

Sesamo, 30 g

Semi di lino, 30 g

Rosmarino fresco tritato, 2 cucchiai

Accendi il forno a 180° e prepara con la carta forno due stampi da plum cake piccoli, da 10 x 20 cm circa (vanno bene anche quelli usa e getta).

Metti l’uvetta a bagno in una ciotola con l’acqua.In una ciotola, mescola lo yogurt e il latte, lo zucchero e il miele. Sciogli bene.
In uno contenitore più capiente, mescola gli ingredienti secchi: le farine, il bicarbonato e il sale. Aggiungi le noci spezzate a mano, i semi di zucca, di lino e di sesamo e infine il rosmarino tritato e l’uvetta ben strizzata.
Aggiungi i liquidi e mescola velocemente con un cucchiaio. Essendo un soda bread, il bicarbonato inizia ad agire appena entra in contatto con i liquidi.
Dividi il composto nei due stampi, livellate con un cucchiaio e inforna subito.
Fai cuocere per 35-40 minuti, fino a cottura completa. Sforma e fai raffreddare completamente su una gratella , coprili con la stagnola e metti in frigorifero per almeno un’ora (si conserva anche fino al giorno). La pagnotta deve essere molto fredda e compatta per poter essere tagliata a fettine sottili di 3 millimetri.
Riaccendi il forno a 200° e fai tostare 5 minuti per lato, finché non diventano di un bel color bronzo, attenzione a non bruciare le fette (la mia prima teglia ha rischiato grosso!), devono risultare leggermente morbide quando le sforni, finiranno di asciugarsi all’aria. Fai raffreddare completamente su una gratella. Quando saranno ben freddi si possono conservare in un barattolo a chiusura ermetica, ma temo dureranno molto poco.

Qui sotto trovate la locandina del mese di gennaio 2019, se volete partecipare cercate la pagina su FB e venite a divertirvi!

Qui trovate i blog delle admin e le loro super versioni:

Alessandra Corona

Alice Targia

Giulia Antonini

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