Al cucchiaio/ Dolci

O come Orange Curd

Non sapevo da dove iniziare. Il libro di ricette di “Scuola di Cucina” di Martha Stewart mi faceva un pò soggezione, neanche fosse stata li lei in persona. Non riuscivo a scegliere una ricetta da provare. Ho iniziato a sfogliare per l’ennesima volta: mi butto sui dolci (mi sento più sicura), niente forno però, una preparazione nuova allora, mai fatta, qualcosa con prodotti di stagione… il segnalibro si è fermato li a pagina 485: lemon curd, yes!

Avevo, però, pochi limoni e tante arance. Martha diceva che potevo usare lo stesso procedimento anche per altri tipi di agrumi. Ok, ci sto. Ho dimezzato le dosi (cercando di contenere possibili insuccessi) e usato l’agar agar al posto della gelatina neutra, ho preparato la linea e ho seguito da allieva diligente tutti i passaggi, tra l’altro fotografati nei punti più salienti, uno su tutti “la velatura della crema sul cucchiaio”. Il libro è davvero ben fatto, se volete il parere delle esperte, leggete qui la recensione di Starbooks, “Scuola di cucina” è il libro del mese di gennaio 2015.

Ingredienti per circa 2 vasetti da 250 ml

Uova, 2 grandi
Tuorli, 3 grandi
Zucchero, 113 g
Arancia, 1 bio
Limoni, 2 bio
Burro, 45 g
Agar agar, 1 g

Spremi i limoni e ricava 70 ml di succo. Preleva la scorza dell’arancia (avrai bisogno di circa 2 cucchiaini) e spremi anche lei, dovrai ottenere 140 ml di succo.

In una pentola dal fondo spesso, monta leggermente uova, tuorli e zucchero, unisci il succo degli agrumi e la buccia grattugiata. Metti sul fuoco, medio basso, mescolando con un cucchiaio di legno. Dovrà cuocere per circa 10 minuti, cioè fino a quando la crema “velerá”: se ci passate il dito rimarrà il segno sul cucchiaio. Togli dal fuoco, aggiungi l’agar agar e mescola per far sciogliere. Taglia a pezzettini il burro e aggiungine uno alla volta, facendolo sciogliere. Filtra il curd in un colino e invasa. Io ho usato per la prima volta i miei amaaati vasetti Weck e per l’avanzo, una mini ciotolina, mettete una pellicola a contatto con la superficie per non permettere la formazione di una “crosticina”. Fai raffreddare.

 

Tips: se riuscite a non mangiarla a cucchiaiate, provate a farcire tartellette di pasta frolla o ad usarlo come accompagnamento di una semplice fetta di torta… sarà subito festa.

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3 Comments

  • Un biscotto per due
    20 Gennaio 2015 at 21:59

    Grazie per la tua partecipazione 😀

  • Aleksandra (Vanilla&Staubzucker)
    28 Gennaio 2015 at 12:37

    Ciao Michela,
    è facilissimo da fare, ma buonissimo, vero? Io il mio l'ho mangiato persino sul pane e burro!
    PS: alla fine anche io ho ordinato il libro della Mrs.Steward!

    • my-kitchen-dictionary
      29 Gennaio 2015 at 19:46

      Ale, non credevo… pensavo si formassero grumi o che mi rimanesse troppo liquida. Invece perfetta, merito della Martha ma anche della cuoca, dai!
      Il libro ti piacerà un sacco!
      Bacisss

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