Mi diverto a seguire partecipando alle giornate mondiali del cibo. Oggi non potevo non esserci, con il mio piccolo contributo da cuoca golosa e pasta lover. La pasta è il mio piatto preferito. Adoro gli spaghetti e da emiliana doc, tutta la pasta fatta in casa, farcita e non da brodo oppure asciutta.
Tutta l’Italia è faro guida per questo fantastico alimento. Il Forum organizzato dall’Unione Italiana Food e la International Pasta Organisation si è interrogata su quale futuro potrà portare in tavola la pasta fra 30 anni. Sono emerse diverse tendenze sul consumo, che sono state attentamente analizzate: la classicità (la ricetta tipica, pasta al pomodoro), l’eticità (la sostenibilità delle coltivazioni e della produzione), la globalità (le contaminazioni del mondo), la diversità (abbinamenti nuovi da scoprire), la semplicità (la salute prima di tutto) e la consapevolezza (intesa come corretta informazione).
Tutte le info sul sito World Pasta Day e tutti gli indirizzi dei ristoranti che hanno aderito alla settimana, reinterpretando “il piatto di pasta”.
Ingredienti per 4 persone
Spaghetti, 320 g
Speck in una fetta intera, 200 g
Cannellini, 300 g
Crema di riso o panna, 200 ml
Olio
Rosmarino tritato fresco
Fai bollire l’acqua e aggiungi il sale. Al bollore tuffa gli spaghetti, senza spezzarli.
In un padellino antiaderente, rendi croccante lo speck tagliato a listarelle.
Frulla i cannellini con la crema di riso, qualche cucchiaio di acqua di cottura e del rosmarino tritato. Tieni da parte una cucchiaiata di fagioli per la decorazione.
Scola la pasta al dente, aggiungi la crema di cannellini e un poco di acqua di cottura se risultasse asciutta e non cremosa. Completa con lo speck.
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